A più da una settimana dalla fine delle selezioni dell’America’s Cup a Napoli, evento sportivo che ha visto protagonisti L’Università degli Studi di Napoli Parthenope e il comitato Aiesec Napoli Parthenope, noi studenti possiamo esprimere un giudizio positivo sulla nostra partecipazione all’evento.
CONTATTO DIRETTO
Il contatto diretto con i tanti visitatori del village allestito sul lungomare partenopeo, ci ha permesso di comprendere a pieno la portata della manifestazione.
La scelta di distribuire un questionario ai turisti italiani e stranieri ma anche ai cittadini dell’area metropolitana di Napoli, ci permetterà di dare all’ amministrazione consigli concreti per esaltare i punti di forza e superare le eventuali criticità in vista degli appuntamenti del prossimo anno.
VALIDITà GARANTITA
La validità scientifica del questionario è stata garantita dall’Università degli Studi di Napoli Parthenope che ha prodotto l’elaborato.
La sua somministrazione è stata possibile grazie al lavoro entusiasta e volontario di decine di studentesse e studenti. I giovani “aiesecers” (aderenti all’Aiesec – Ndr) in particolare con le proprie competenze relazionali hanno incuriosito e coinvolto i tanti cittadini accorsi sul lungomare e all’interno degli spazi espositivi.
Il nostro Ateneo, che da sempre ha avuto un rapporto profondo con il mare (non dimentichiamo che esso nasce come Istituto Universitario Navale), non poteva non essere orgoglioso protagonista di questa scommessa.
CENTRO METEO
Ad essere in prima fila nello stand di rappresentanza dell’Ateneo, lo storico Centro Ricerche Meteorologiche, che ha offerto all’intera organizzazione e per l’intero periodo delle regate, una valida collaborazione offrendo informazioni relative al clima, al mare e ai venti.
Secondo dei tre pilastri del nostro stand, il Centro Orientamento e Tutorato, che offriva ai tanti studenti informazioni circa l’offerta formativa, in continua evoluzione, del nostro ateneo. Terzo pilastro a rappresentare l’Ateneo Parthenope , i giovani dell’Aiesec, principale organizzazione studentesca mondiale, in attività ormai da oltre sessant’anni.
OCCASIONI ALLA RIBALTA
Noi “aiesecers”, oltre a dare un contributo concreto alla ricerca scientifica condotta dall’ateneo, abbiamo informato i tanti giovani presenti circa le opportunità di crescita personale e professionale che la nostra organizzazione offre a chi ne entra a far parte.
Siamo stati orgogliosi del fatto che il nostro Ateneo, in linea con il suo percorso di radicamento nella formazione universitaria d’eccellenza della Regione Campania, abbia deciso di investire le proprie risorse umane nella buona riuscita della tappa napoletana della America’s Cup.
LINEA DI CONTINUITà
La partecipazione a questo evento è in perfetta linea di continuità con il lavoro di visibilità esterna che il nostro Ateneo, attraverso il suo personale docente di primo ordine, sta perseguendo all’interno degli eventi di maggior rilevanza culturale che coinvoltono la nostra città e che ne riqualificano decisamente l’immagine.
PRIMA TAPPA
Speriamo che questa rassegna dello sport velico sia soltanto la prima tappa di una lunga serie di eventi di tale portata che rendano protagonista Napoli e il nostro Ateneo con essa.
L’America’s Cup è solo alle prime battute del suo lungo percorso, ma noi già siamo pronti ad accoglierla nuovamente sulle sponde del nostro splendido golfo nella tappa del maggio del prossimo con tante idee a cui stiamo già lavorando per dare loro concretezza.
Ancora una volta, insomma, Aiesec conferma il proprio impegno a tutto campo per la crescita individuale e collettiva.
tovato su: Il Denaro
Clicca qui per leggere l’articolo completo
Notizie del italia, economia, notizie italia